Studi di estetica è una rivista di filosofia.
Storia
Venne fondata nel 1973 da Luciano Anceschi col sottotitolo: Bollettino annuale della sezione di estetica dell'istituto di filosofia dell'Università di Bologna.
Vi facevano capo sia quattro insegnamenti di Estetica (di Filosofia, del Dams, di Scienze della Formazione e di Lingue), sia quelli collaterali di Storia della critica, di Poetica e retorica e di Psicologia dell'arte. La caratterizzazione accademica e scientifica propria di Studi di estetica è stata tale da favorire negli anni l'attivo confronto con altre scuole di pensiero. Alla rivista hanno infatti collaborato studiosi italiani e stranieri, critici, letterati e uomini di cultura di varie tendenze.
Suddivisa in tre serie (1973-1981, 1982-1989, 1990-2013), conta 68 numeri, circa 15.000 pagine di studi in ambito filosofico, letterario, poetico, musicale e teatrale. La periodicità è semestrale.
Dal 1994 al 2013 Studi di estetica è stata diretta da Fernando Bollino.
Autori che hanno scritto su Studi di estetica
Alcuni titoli monografici degli ultimi anni
- Il Ritmo, n. 21, 2000
- Il perché della letteratura, n. 23, 2001
- Per Emilio Mattioli, n. 29, 2004
- Attualità di Luciano Anceschi, n. 32, 2005
- Martin Heidegger trent'anni dopo (1976-2006), n. 33, 2006
- Luigi Gozzi Dramaturg, n. 39 e n. 40, 2009
- Contro la Neuroestetica, n. 41, 2010
- Le origini dell'arte, n. 42, 2010
- Il museo oggi, n. 45, 2012
- Il futuro della bellezza, n. 46, 2012
- Anceschi e gli specchi dell'estetica, n. 47, 2013
Case editrici
- Mucchi editore - Seconda serie
- Clueb - Terza serie
Nota: la Prima serie mantenne un regime di "autogestione" e venne diffusa principalmente in forma di omaggio e scambio fino al '76. La periodicità era annuale.
Collegamenti esterni
- Il sito della rivista, su studidiestetica.it.
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